L’associazione Donne in quota invita donne e uomini,
associazioni, enti pubblici e privati a esporre nel weekend del 24 e 25
novembre un lenzuolo bianco, o chiaro, dal balcone o dalla finestra
della propria abitazione, del luogo istituzionale, del centro privato o
pubblico, in segno di solidarietà nei confronti delle donne che
subiscono violenza.
DonneInQuota ha deciso di rompere il silenzio
omertoso che circonda i reati sessuali a danno delle donne e protesta
contro il modus agendi delle istituzioni, che ricorrono a provvedimenti
legislativi – tampone, palliativi per la voglia di sicurezza della
popolazione e che, invece, non approvano leggi efficaci contro lo
stalking e non elargiscono finanziamenti ai centri antiviolenza sparsi
sul territorio.
L’associazione denuncia la mancanza di un’educazione e
di una cultura diffuse al rispetto delle differenze di genere e la
carenza del lavoro da parte delle istituzioni in tale ambito e, in
occasione della giornata mondiale dedicata alla violenza contro le
donne, invita donne e uomini, associazioni, enti pubblici e privati a
esporre nel weekend del 24 e 25 novembre un lenzuolo bianco, o chiaro,
dal balcone o dalla finestra della propria abitazione, del luogo
istituzionale, del centro privato o pubblico, in segno di solidarietà
nei confronti delle donne che subiscono violenza.
L’atto simbolico, un
segno di lutto per tutti i femminicidi commessi fino ad oggi, può
essere realizzato anche dalle donne che la violenza la subiscono tra le
mura domestiche. È un modo per prendere coscienza della propria
condizione di donna maltrattata, un modo per riflettere e per non
sottovalutare le varie, tante e occulte, forme di violenza attuate dal
sesso maschile nei confronti delle donne.
L’atto, se supportato dai
cittadini tutti e dalle istituzioni, può essere di forte impatto: un
momento di riflessione e di mobilitazione generale, visibile, forte,
partecipato. Anche se in silenzio, anche se con un gesto semplice,
quotidiano e "casalingo", che richiama direttamente alla mente proprio
quella casa che per le donne vittime di violenza spesso si trasforma in
una prigione psicologica e materiale.
Un lenzuolo per dire BASTA, un
lenzuolo che non sia una bandiera bianca ma un modo per iniziare ad
agire e a reagire.
L’associazione Donneinquota invita a fotografare il
proprio balcone o la propria finestra e a inviare la foto a
lenzuola25nov2007@donneinquota.org. Tutte le fotografie verranno
caricate e mostrate in una sezione apposita sul sito www.donneinquota.org